Il Programma di Accoglienza estiva dei bambini sahrawi non ha perso vitalità malgrado le difficoltà economiche. Nei mesi di luglio e agosto verranno in Italia 316 bambini e 40 accompagnatori provenienti dai campi profughi sahrawi in Algeria, con un aumento rispetto allo scorso anno.
Promosso dall’ANSPS e coordinato dall’Equipe Nazionale, il programma vede la suddivisione dell’Accoglienza in 25 progetti a cui aderiscono circa 55 Partner locali (Associazioni di solidarietà, Enti Locali, Pubbliche Assistenze) distribuiti sul tutto il territorio italiano: dalla Lombardia all’Emilia Romagna, dalla particolarmente attiva Toscana alla Sardegna, dalle Marche al Lazio e Campania, dalla Puglia alla Sicilia. I bambini saranno accolti prevalentemente in strutture. Progetti specifici sono indirizzati alle attività sportive, e ai bambini diversamente abili e celiaci. Tutti i progetti sono stati presentati in collaborazione con la Rappresentanza del Fronte Polisario in Italia e del Ministero della gioventù e dello sport della Rasd.
Nei mesi estivi, i bambini sahrawi saranno dei veri e propri “Ambasciatori di pace” di un popolo in esilio: si incontreranno con le istituzioni e la società civile e avranno visibilità sull’opinione pubblica e sul mondo dell’informazione nazionale.
Tra le attività estive di quest’anno è previsto il Concorso “Che cosa ho imparato dai bambini sahrawi”, che premierà la migliore produzione multimediale prodotta dai Partner partecipanti al progetto; il tour italiano, in agosto, della cantante sahrawi Mariem Hassan e la I Giornata Nazionale dedicata ai bambini sahrawi, il “Sahrawi day”.
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